Gran scenario naturale al 22° TRIATHLON OLIMPICO Internazionale di Caldaro (BZ): lago incorniciato dalle vette, aria pulita e meteo clemente a dispetto delle previsioni.
Atmosfera di festa, pubblico numeroso e partecipe, riprese TV e ben 500 gli atleti iscritti, tra Elite, atleti olimpici e presenze europee: Ciavatella, Polikarpenko, Bargellini, Ballerini, Kuttor, Facchinetti, Brustolon, Hofer, Ascenzi, Torres, Secchiero. Bavutti per il GOLDEN.
Meteo clemente e pubblico caloroso!
Acqua a 18-19°C: facoltativa la muta nel nuoto, ma solo pochi ardimentosi vi rinunciano. Dopo la prima batteria (donne e cat. M), partenza in “tonnara” per gli altri 400: wrestling nei primi minuti, poi il gruppo si sgrana e arriva disciplinato alla fine dei 1.500 m. Bavutti esce a circa 26'30" (-3'30" dal 2009 al PB di Sarnico 2009). Di corsa in Zona Cambio, lontana dal lago, con spettacolare passerella in mezzo al folto pubblico.
Frazione bici con scia ammessa: 40 km divisi in 3 giri. Salite che fan selezione, discese tecniche e tratti piani dove, se fuori dal gruppo, il forte vento è un muro. Le alleanze di gruppo sono d'obbligo anche per Bavutti, di solito poco propenso, ma qui costretto per non bruciar la gamba. All'ultima discesa, si beve 10-15 atleti.
Nel running, 10 km su misto sterrato/asfalto, MULTILAP su 3 giri. Una mortale salita su erba di 150-200 m è uno spartiacque: molti sono costretti a camminare, Bavutti resiste salendo “di braccia" e ben recupera posizioni in discesa. Dopo il primo giro di test, nel secondo consolida il ritmo, vince una personale battaglia a gomitate e nel 3° giro aumenta il passo, andando in progressione e chiudendo in volata a 41'58" (134° ass.to, 28° di categoria).